>
Un Viaggio alla scoperta del Cambiamento
13
Feb
2018

Alibaba investe $ 1,3 miliardi

Agli esperti e agli addetti ai lavori del settore retail non sarà sfuggita la notizia che il colosso dell’e-commerce cinese Alibaba ha intenzione di sbarcare fisicamente sul mercato, senza limitarsi alla vendita e alla fornitura dei numerosi servizi che offre online.

È di questi giorni la notizia che l’azienda ha investito un ulteriore miliardo nella realizzazione della sua strategia di retail offline, acquisendo tra le altre delle quote di mercato del negozio d’arredamento cinese Beijing Easyhome Furnishing. Questa catena è la seconda più grande del Paese nel settore arredamento, con 223 negozi fisici sparsi in 29 province.

Con questa nuova espansione, Alibaba si ripromette di fornire ai consumatori un’esperienza di shopping in-store, con personale altamente qualificato, usufruendo di tutti i benefici del mobile: ad esempio, testando i prodotti dal vivo e effettuando l’acquisto direttamente online. Le tecnologie di Alibaba aiuteranno anche la catena a migliorare la sua logistica e le sue piattaforme cloud.

Dopo l’acquisizione di Whole Foods da parte di Amazon, molte aziende nate e cresciute online hanno valutato l’opzione di spostare una parte della loro attenzione anche in negozi fisici.
Online goes offline.

Questo significa che ancora oggi, l’importanza di avere una buona strategia di retail offline è fondamentale ed imprescindibile, anche se veniamo costantemente bombardati di notizie che riguardano solamente le strategie online. La strada giusta da seguire è quella dell’integrazione: non fermarsi all’una o all’altra strategia, ma fondere fisico e virtuale, il visual con il funzionale, l’esperienza in-store con la semplicità degli acquisti online. Solo sviluppando una strategia omnicanale si potrà affrontare il cambiamento delle tendenze, dei gusti dei consumatori e delle modalità d’acquisto in maniera efficace.

 

You may also like

Retail, il 20% degli investimenti è destinato all’innovazione digitale
Startup che innovano il negozio sfidano i big dell’e-commerce
I punti vendita dopo Apple
Un luogo che a Milano mancava

Leave a Reply