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Un Viaggio alla scoperta del Cambiamento
7
Mar
2016

#Hru Milan Experience

Mancano tre giorni alla prima edizione italiana di HRU  Unconference, #HruMilan – Future Of Work, di cui siamo partner e che si terrà a Milano giovedì 10 marzo.

Alla prima edizione italiana di HRU parla Aki Kakko, specialista in recruitment e HR, partner di HR Unconference e uno dei fondatori di Joberate, una piattaforma tecnologica che identifica i modelli di comportamento sulla base dei dati ricavati dalle attività on-line durante le ricerche di lavoro. Il suo lavoro consiste nell’implementare l’efficacia dei processi HR e guidare gli investitori e le Risorse Umane a comprendere il valore dei grandi dati, portando innovazione in questo settore.

Secondo te, quali sono le più importanti tendenze HR per il 2016?

Il campo HR si sta evolvendo come una disciplina a sé stante. In passato, l’HR era basata su proiezioni e intuizioni; ora, si fonda su dati e fatti: le dichiarazioni non iniziano più con “credo”, ma con una certezza. L’aspetto interessante è che le aziende possono utilizzare questi dati.

A cosa dovrebbero prestare attenzione gli Hr?

Credo che la ragione per cui si scelga di lavorare nel settore HR è perché si è interessati alle persone che costituiscono e, sono dietro le società stesse. I dipendenti HR devono perdere la loro timidezza e guardarsi internamente. Al giorno d’oggi abbiamo tutti i dati necessari per capire come possiamo migliorare le prestazioni di un’azienda. Purtroppo, queste informazioni o non vengono utilizzate o lo si fa di raro. Ad esempio, vi è un grande divario riguardo la crescita lavorativa futura dei dipendenti, nonostante si è esattamente in grado di osservare dove i lavoratori sono attualmente impiegati e prevedere dove saranno  necessari in futuro. Gli HR devono diventare consapevoli dell’importanza di questa strategia per non farsi sostituire da chi dimostrerà maggiori capacità analitiche in futuro.

Condivideresti con noi il tuo segreto in campo HR?

Molto semplice: gli HR non devono diventare analisti o scienziati , ma devono cominciare a capire il mondo dei dati in modo più dettagliato. Ci sono innumerevoli piattaforme aperte e corsi formativi in merito all’utilizzo di questi materiali: tutte le informazioni necessarie sono già lì e generalmente sono gratuite. Devi solo interessarti all’argomento e iniziare ad imparare!

 

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