>
Un Viaggio alla scoperta del Cambiamento
30
Nov
2017

Woolrich: uno store Multi-Experience

Calpestare neve vera e sentire il freddo pungerti il viso – il tutto all’interno di uno store in pieno centro a Milano – è stata un’esperienza polisensoriale stupefacente. Un’avventura fruibile nell’Extreme Weather Condition Room, costruita ad hoc per riprodurre la neve e simulare temperature che arrivano fino a -20°. Una stanza dei sogni che permette di testare i capi di abbigliamento come l’iconico parka Woolrich e di calarsi a 360° nelle condizioni ideali di utilizzo di questi indumenti.

Il racconto sensoriale a contatto con la natura viene esplicitato nei 700 metri quadrati di Woolrich. A colpirci, non solo le suggestive soluzioni visual & layout che sapientemente espongono la storia del brand e i capi di maggior successo.

Woolrich- MultiExperience-e-homefeeling- nello-store-di Milano-MiRT-milanoretailtour- (1).jpg
Vi è un percorso percettivo costruito intorno a colori e stimoli sensoriali che accompagna il visitatore lungo lo spazio, sviluppando una vera e propria brand extension e facendogli strada fra nuove collezioni, angoli dedicati alla personalizzazione, fino a condurlo in un salotto indoor a completo contatto con la natura.

Woolrich-uno store- MultiExperience-e homefeeling-a-Milano-MiRT-Milano-Retail-Tour-2-.jpg


Into the wild
 da intendersi non solo come rappresentazione intima dello spirito outdoor del marchio e per la possibilità di lasciare un’impronta sul nevischio, ma anche perché si è attratti dalla bellezza di allestimenti floreali che sfociano e trovano spazio in una boutique all’interno dello store dedicata allavendita di fiori e piante.

Woolrich- MultiExperience-e-homefeeling- nello-store-di Milano-MiRT-milanoretailtour- (5).jpgWoolrich- MultiExperience-e-homefeeling- nello-store-di Milano-MiRT-milanoretailtour- (10).jpg

 

Non a caso, quest’area green è curata dal giapponese – landscape artist – Satoshi Kamawoto ideatore diGreen Fingers Market, il cui motto è occuparsi di botanicals con lo stesso approccio con cui un gallerista tratta importanti opere d’arte.

Gli elementi floreali si integrano tra divani di pelle e il ritmo lento scandito dalla luce calda delle vetrate e dei lampadari di cristallo ci fa sentire coccolati da un’atmosfera calma, come in un salotto di casa.

Il concept store ospiterà inoltre capsule collection, collaborazioni, coworking e una zona caffè a completamento del processo di multiexperience e homefeeling già in atto.

You may also like

Retail, il 20% degli investimenti è destinato all’innovazione digitale
Startup che innovano il negozio sfidano i big dell’e-commerce
I punti vendita dopo Apple
Art for Sale, arte da vendere arte per vendere

Leave a Reply